Caso Studio: la migrazione da WordPress a sito web statico
Hai un sito WordPress che soffre di lentezza e prestazioni scadenti? Sei stanco di caricamenti infiniti e visite che abbandonano il tuo sito a causa di tempi di caricamento lunghi?
Una soluzione può essere la migrazione ad un hosting statico: i siti web statici sono costituiti da file HTML leggeri e senza la necessità di elaborazione dinamica da parte del server, con tempi di caricamento delle pagine significativamente ridotti che migliorano l'esperienza dell'utente e riducono il tasso di bounce rate o abbandono del sito stesso.
In questo articolo, ti presentiamo un caso studio di successo relativo alla migrazione di un sito WordPress su un hosting statico, che ha portato ad un nostro cliente un notevole aumento delle prestazioni e una migliore esperienza utente.
Ma prima, un po’ di storia per capire meglio di che si tratta.
Il problema
MUD Studio Italia, azienda leader nel settore beauty e di corsi di formazioni per aspiranti makeup artist, disponeva di un sito WordPress complesso e pesante, comprensivo anche di un blog e quindi con molti contenuti costantemente da aggiornare.
Si è quindi rivolto a noi per risolvere i problemi di velocità del sito che, dopo un'attenta analisi, abbiamo identificato trovarsi nel carico elevato di plugin e nella configurazione non ottimizzata del server, tra le principali e anche più comune cause di prestazioni non ottimali e lentezza di navigazione.
La risoluzione
Abbiamo proposto al cliente una strategia di migrazione verso un hosting statico, che avrebbe ridotto notevolmente i tempi di caricamento e migliorato la velocità complessiva del sito. L'hosting statico è una soluzione molto rapida per risolvere uno dei principali colli di bottiglia delle prestazioni: il TTFB, Il tempo al primo byte, una misurazione utilizzata come indicazione della reattività di un server web o di un'altra risorsa di rete.
Generando pagine HTML statiche, questo tempo si riduce notevolmente: secondo gli standard di Google, un buon TTFB è tale quando risulta inferiore a 800 ms.
Specifichiamo: si tratta di una soluzione indicata soprattutto per i siti web di blog relativamente piccoli, mentre per quelli di grandi dimensioni l'aggiornamento dei contenuti potrebbe non essere ottimale, specie per siti che hanno bisogno di update multipli giornalieri ed in tempo reale.
Migrazione di un sito WordPress a siti web statici: cos’è e come funziona
Ma come funziona davvero una migrazione a hosting statico? E quali sono stati i nostri step nel caso di questo specifico cliente?
Nel caso di MUD Studio Italia e in particolare della struttura del blog, abbiamo garantito che la migrazione del sito (e degli articoli) sarebbe stata rapida e indolore: per prima cosa abbiamo sviluppato un processo semplice e chiaro per la migrazione, che ha funzionato senza intoppi.
Siamo stati in grado di pianificare e eseguire la migrazione nel tempo previsto, minimizzando al minimo gli eventuali inconvenienti.
Consultando i dati dell'archivio HTTP (come da immagine sotto), si noterà come i siti web che utilizzano Strattic (una delle soluzioni di hosting statico disponibili) si comportano rispetto i siti web di WordPress nel superare il test Core Web Vitals.
Mentre solo il 30% circa dei siti web della piattaforma supera il test, circa il 50% delle istanze di hosting statico hanno prestazioni sufficienti per superarlo.
Tempi di deployment rapidi
Con l'hosting statico, i tempi di deployment (cioè fornire l’ambiente per un sito web che funzioni su una piattaforma di hosting) sono diventati rapidi ed efficienti. Grazie alla nostra infrastruttura ottimizzata, siamo stati in grado di implementare il sito velocemente: una simile velocità di deployment garantisce che il sito sia sempre online e non perda eventuale traffico durante il processo di migrazione.
Gli strumenti
Abbiamo testato in particolare strumenti come HardyPress, che offrono un'implementazione di hosting statico veloce e senza problemi per i siti WordPress, ad un costo anche più contenuto rispetto ad altre soluzioni più avanzate e costose come il già citato Strattic.
Migrazione dei Plugin
La maggior parte dei plugin è stata supportata senza problemi durante la migrazione, abbiamo inoltre fornito al cliente un'analisi dettagliata per mitigare qualsiasi impatto negativo sulla funzionalità del sito o su un’eventuale discrepanza tra le funzionalità di WordPress e quelle del nuovo hosting.
Migrazione ad un sito web statico: risultati e vantaggi
Dopo la migrazione su hosting statico, il sito di MUD Studio Italia ha sperimentato miglioramenti significativi. Ecco alcuni dei risultati e vantaggi ottenuti:
Aumento della velocità: I tempi di caricamento delle pagine sono stati drasticamente ridotti, offrendo agli utenti un'esperienza di navigazione fluida e senza ritardi. Il TTFB è migliorato da 1,176 a 0,637 ms (539 ms): oltre mezzo secondo in più di risposta del server risparmiato e risultati dal Core Web Vitals Test decisamente perfezionati.
Miglior esperienza utente: Grazie alla maggiore velocità e reattività del sito, i visitatori rimangono più a lungo, esplorano più pagine e sono più propensi a completare azioni desiderate, come acquisti o compilazione di moduli.
Ottimizzazione per i motori di ricerca: Un sito veloce e performante è un fattore chiave per il posizionamento nei motori di ricerca, quindi per la propria SEO. La migrazione su hosting statico ha contribuito a migliorare l'indicizzazione del sito e la sua visibilità online.
La migrazione di un sito WordPress su un hosting statico è una soluzione efficace per affrontare i problemi di velocità e prestazioni. Nel caso di studio presentato, abbiamo dimostrato che una migrazione rapida ed efficiente, con tempi di deploy ottimali ed una traduzione accurata sono i punti chiave per garantire che l’operazione vada in porto.
Vuoi migliorare le prestazioni del tuo sito WordPress e provare una migrazione ad hosting statico? Contattaci per una consulenza dedicata!
Contributi al case study a cura di Gianluca Budroni e Mario Arduini.