MUD Studio Italia: Jamstack
makeupdesignory.itCaso studio
Nel dinamico scenario digitale, il successo online è strettamente legato alle prestazioni di un sito web. Questo caso studio esamina dettagliatamente la trasformazione del sito di un nostro cliente, MUD Studio Italia (makeupdesignory.it,) passato da un sito WordPress con prestazioni deludenti a una solida infrastruttura Jamstack, ridefinendo così gli standard di esperienza utente.
Problema Iniziale
Immagina di atterrare sulla homepage di un sito utilizzando un dispositivo mobile e dover pazientare ben 7 secondi prima di scorgere qualcosa di utile. Questo rappresentava il problema critico di makeupdesignory.it, gravato da un tempo di caricamento insoddisfacente e prestazioni complessive deludenti. Gli utenti, per la troppa attesa, si trovavano a dover attendere prima di poter fruire dei contenuti, causando un impatto negativo sulla loro percezione e coinvolgimento con il sito.
Soluzioni Tecniche
La nostra squadra ha affrontato questa sfida adottando l'architettura Jamstack, una metodologia per lo sviluppo web frontend, incentrata sulla creazione di contenuti e interfacce utente. La caratteristica base della sua infrastruttura consente agli sviluppatori di costruire rapidamente e di fornire efficacemente siti web statici agli utenti. Abbandonando le restrizioni di WordPress, abbiamo scelto Gatsby come CMS headless, supportato da Storyblok per la gestione dei contenuti. Questa decisione strategica ha portato a una distinzione netta tra il codice, l'infrastruttura e il contenuto, consentendo una scalabilità senza precedenti. La separazione di queste componenti ha significato una gestione più efficiente delle risorse, contribuendo a migliorare notevolmente le prestazioni complessive del sito.
Risultati Chiave
Prima della migrazione, il Largest Contentful Paint (LCP) richiedeva interminabili 20 secondi. Dopo la migrazione, il LCP si è drasticamente ridotto a soli 2,4 secondi, migliorando considerevolmente l'esperienza utente. La riduzione del tempo di caricamento ha significato che gli utenti potevano accedere rapidamente ai contenuti, aumentando significativamente l'interazione con il sito. Inoltre, il Cumulative Layout Shift (CLS) è sceso a un ragguardevole 0,03, ben al di sotto delle rigide metriche di Google, garantendo un'esperienza visiva stabile e priva di fastidiosi spostamenti durante la navigazione.
Benefici Commerciali
I Core Web Vitals, essenziali per il posizionamento nei motori di ricerca, hanno registrato miglioramenti immediati secondo il report di Google Search Console. Il bounce rate è sceso dal 40% al 20%, indicando un coinvolgimento degli utenti rafforzato, un elemento chiave per aumentare le conversioni. La combinazione di miglioramenti tecnici e ottimizzazione ha contribuito a trasformare il sito non solo in un luogo di destinazione più veloce, ma soprattutto in un’esperienza utente più coinvolgente.
Conclusioni
La migrazione a Jamstack non ha solo risolto problemi tecnici, ha aperto le porte a un nuovo capitolo per il successo online. La trasformazione di makeupdesignory.it oltre ad essere un esempio di ottimizzazione tecnologica, dimostra chiaramente che l'investimento nelle prestazioni web si traduce direttamente in successo commerciale. La ridefinizione delle prestazioni del sito ha influenzato positivamente l'interazione degli utenti, contribuendo a una crescita tangibile in termini di conversioni e coinvolgimento. La strada verso il successo digitale è chiara: investire nelle prestazioni è investire nel futuro del business online.
OBIETTIVI E
IMPLEMENTAZIONI
Riduzione del Largest Contentful Paint (LCP)
Da 20 secondi a soli 2,4 secondi dopo la migrazione, migliorando notevolmente l'esperienza utente
Diminuzione del Cumulative Layout Shift (CLS)
Fino ad un notevole 0,03, capace di garantire un'esperienza visiva stabile durante la navigazione
Riduzione del bounce rate
Dal 40% al 20%, indicando un aumento del coinvolgimento degli utenti e un miglioramento delle conversioni